Quanto è sicura l’acqua che bevi?

I pericoli dell’acqua non sicura

L’acqua non sicura è una delle principali cause di malattie in tutto il mondo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), circa 485.000 persone muoiono ogni anno a causa di malattie diarroiche causate dall’acqua contaminata. Queste malattie includono il colera, la dissenteria e la giardiasi. In Italia, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) monitora costantemente la qualità dell’acqua, ma episodi di contaminazione possono ancora verificarsi, mettendo a rischio la salute pubblica.

L’acqua contaminata può contenere batteri, virus, parassiti e sostanze chimiche nocive che possono causare una vasta gamma di problemi di salute, da infezioni gastrointestinali a malattie croniche. Inoltre, l’esposizione a lungo termine a contaminanti chimici come il piombo, il mercurio e gli idrocarburi aromatici policiclici (PAH) può avere effetti devastanti sulla salute, compresi danni ai reni, al fegato e al sistema nervoso.

Quali sono gli standard di qualità dell’acqua potabile?

Per garantire la sicurezza dell’acqua potabile, sono stati stabiliti rigorosi standard di qualità a livello nazionale ed europeo. In Italia, il Decreto Legislativo 31/2001 recepisce la Direttiva Europea 98/83/CE, che definisce i requisiti di qualità per l’acqua destinata al consumo umano. Questi standard includono parametri fisici, chimici e microbiologici che devono essere rispettati per garantire che l’acqua sia sicura da bere.

I principali parametri di qualità dell’acqua includono:

• Parametri microbiologici: devono essere assenti agenti patogeni come Escherichia coli, enterococchi e altre batteri che possono causare malattie;
• Parametri chimici: includono limiti per sostanze come nitrati, piombo, mercurio e arsenico, che possono essere tossiche in concentrazioni elevate;
• Parametri fisici: riguardano caratteristiche come la torbidità, il colore e il sapore dell’acqua.

Le autorità sanitarie locali e nazionali effettuano regolari controlli e analisi per assicurarsi che l’acqua erogata rispetti questi standard.

Le migliori tecnologie di trattamento dell’acqua

Esistono diverse tecnologie per trattare e purificare l’acqua, ognuna con i suoi vantaggi e limitazioni. Ecco alcune delle più comuni:

• Filtri a carboni attivi: rimuovono cloro, composti organici volatili (VOC) e altre impurità chimiche. Sono efficaci nel migliorare il gusto e l’odore dell’acqua;
• Osmosi inversa: utilizza una membrana semipermeabile per rimuovere una vasta gamma di contaminanti, inclusi sali disciolti, metalli pesanti e microrganismi;
• Ultrafiltrazione: simile all’osmosi inversa, ma utilizza una membrana con pori più grandi. È efficace nel rimuovere particelle sospese e batteri;
• Sistemi UV: utilizzano la luce ultravioletta per distruggere batteri e virus presenti nell’acqua. Non rimuovono contaminanti chimici ma sono molto efficaci nella disinfezione.

Acqua Hora: la nostra missione e i nostri servizi

La nostra mission è garantire un’acqua sicura e di alta qualità, migliorando la vita delle persone a casa, in ufficio e ovunque si trovino. Offriamo una vasta gamma di servizi di trattamento dell’acqua sia per uso domestico che industriale. I nostri sistemi di purificazione sono progettati per eliminare un’ampia varietà di contaminanti, assicurando che l’acqua sia non solo sicura da bere ma anche piacevole al gusto.

Tra i nostri servizi principali ci sono:

• Test e analisi dell’acqua: eseguiamo test microbiologici per valutare la qualità dell’acqua e identificare eventuali contaminanti;
• Consulenza personalizzata: aiutiamo i clienti a identificare le migliori soluzioni di trattamento dell’acqua in base alle loro esigenze specifiche;
• Installazione e manutenzione: offriamo servizi di installazione e manutenzione regolare per garantire che i sistemi di trattamento funzionino sempre al meglio.

“L’acqua che bevo”

Il progetto “L’acqua che bevo”, promosso dalla Regione Umbria e dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, è un’iniziativa volta a garantire la qualità dell’acqua del rubinetto. Tramite il sito lacquachebevo.it, ogni cittadino della regione Umbria può verificare la sicurezza dell’acqua nella propria area. Sul sito, è possibile accedere a dati dettagliati sulla qualità dell’acqua, inclusi i parametri chimici e microbiologici, nonché i trend nel tempo.

“L’acqua che bevo” promuove un consumo consapevole e informato dell’acqua del rubinetto, incoraggiando i cittadini a fidarsi della qualità dell’acqua erogata dai loro acquedotti locali. Questo progetto rappresenta un passo importante verso una gestione sostenibile delle risorse idriche e la riduzione dell’uso di bottiglie di plastica.

I benefici del consumo di acqua sicura

Un’acqua di alta qualità riduce il rischio di malattie gastrointestinali e di altre infezioni causate da microrganismi patogeni. Inoltre, l’acqua sicura contribuisce al benessere generale, migliorando la digestione, l’idratazione e le funzioni corporee essenziali.

L’accesso ad acqua pura e sicura ha anche un impatto economico significativo, riducendo i costi sanitari associati al trattamento delle malattie legate all’acqua contaminata. Secondo studi recenti, ogni dollaro investito in acqua pulita e servizi igienico-sanitari può generare un ritorno economico di almeno 4 dollari in termini di risparmi sui costi sanitari e miglioramento della produttività.

In conclusione, la sicurezza dell’acqua che beviamo è fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere. Utilizzare servizi di trattamento dell’acqua come quelli offerti da Acqua Hora può garantire che l’acqua sia sempre di alta qualità e sicura da bere. 

Se sei interessato a trattare bene la tua acqua, contattaci per scoprire come Acqua Hora può aiutarti a bere acqua pura e sicura al 100%.